Le motivazioni della protesta
“Negli ultimi due anni, quelli della pandemia che ha piagato un Paese già debilitato, i lavoratori del trasporto pubblico locale sono stati le vittime sacrificali di un indecoroso balletto di provvedimenti contraddittori, in assenza di controlli e protezioni contro il contagio, sullo sfondo di un panorama di aziende allo sfascio per precise volontà politiche. – si legge in una nota di Usb – L’unico, aleatorio strumento fornito ai lavoratori è stato l’introduzione dell’obbligo del green pass, individuato come magico toccasana per un settore che, invece di lavoratori-sceriffi del Covid, ha bisogno di investimenti cospicui, assunzioni e internalizzazioni. In questo, c’è stato un allineamento totale alla politica dei governi sui servizi pubblici essenziali, con la rimozione degli interessi delle lavoratrici e dei lavoratori dal processo di “rilancio economico” millantato da Draghi”.

La mobilitazione è stata indetta per 4 ore (dalle 8.30 alle 12.30) e investirà l’intera rete Atac dunque bus, filobus, tram, metropolitane e ferrovie Roma-Lido, Termini-Centocelle e Roma- Civitacastellana- Viterbo.

De Ficchy Giovanni