Venezuela's President Nicolas Maduro speaks to supporters during an event marking the anniversary of the 1992 failed coup led by late President Hugo Chavez, at the Miraflores Presidential palace in Caracas, Venezuela, Sunday, Feb. 4, 2024. (AP Photo/Matias Delacroix)

De Ficchy Giovanni

Questa settimana le Nazioni Unite e altre organizzazioni internazionali hanno espresso preoccupazione per l’arresto di Rocío San Miguel, un’attivista venezuelana molto critica nei confronti di Maduro. 

Negli ultimi giorni Michael Fakhri, un funzionario dell’OHCHR che si occupa di tematiche alimentari, aveva visitato il Venezuela e aveva poi diffuso dichiarazioni piuttosto critiche nei confronti delle politiche alimentari del governo di Maduro, sostenendo che queste non siano sufficienti a risolvere le reali cause della fame nel paese. 

In Venezuela il governo del presidente Nicolás Maduro ha ordinato ai dipendenti dell’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i diritti umani (OHCHR) di lasciare il paese.

Il ministro degli Esteri Yvan Gil ha annunciato la decisione e ha detto che nei prossimi 30 giorni il paese condurrà una «revisione olistica» delle condizioni di collaborazione con l’ONU. Una portavoce dell’OHCHR ha detto che l’agenzia sta «valutando i prossimi passi».

Un Paese con un Cancelliere come questo potrebbe non accettare un Ufficio Tecnico dell’ONU, ma ciò che è più chiaro è che continuerà a esserne coinvolto.
yvangil , la quinta persona dopo nessuno, crede di essere un grande diplomatico quando non è altro che lo sfrontato portavoce di una DITTATURA NARCO brutale e con le spalle al muro.

Di Admin

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