L’attore presenta “Freedom, oltre il confine ” e gli aspetti interessanti che riguardano il suo primo personaggio dell’imperatore Adriano e altre interpretazioni della sua carriera.
Presto vedremo l’attore Gianluca Magni interpretare l’imperatore Adriano in un docu film diretto da Roberto Giacobbo, che andrà in onda a settembre su Italia1. Quest’opera è contenuta all’interno del programma “Freedom, oltre il confine”, .
Gianluca sostiene di essersi preparato da tempo nel guardare film sull’antica Roma al fine di assumere gesti ed espressioni degli imperatori.
Gianluca si ritiene soddisfatto di aver dato voce e volto ad un personaggio così importante che ha solcato un’ epoca e di aver lavorato con un team di persone preparate e di grande spessore.
Per Gianluca è stato un ottimo anno 2023, che lo ha visto impegnato su molti set.
Uno su tutti lo è stato sul set del film WHILEM TELL, diretto dal regista statunitense Nick Hamm, una grande produzione italo americana, che ha visto Gianluca interpretare il ruolo di un soldato austriaco impegnato in duri combattimenti.
Ormai è notoria l’abilità di Gianluca Magni nella lotta corpo a corpo dove ha dimostrato in ogni occasione, una grande preparazione fisica. Il film uscirà a settembre in molti paesi del mondo.
L’anno 2023 ha inoltre visto l’attore impegnato sul set dell’opera cinematografica dal titolo “SOTTO IL CIELO DELLA CITTÀ”, che vede alla regia il noto regista televisivo Pier Francesco Pingitore e Mirko Alivernini. L’opera, nella quale Gianluca interpreta il ruolo del barbone, porta alla luce le problematiche sociali che vivono i barboni, anime belle, troppo spesso dimenticate dalla società e dalle istituzioni.
Il filmato è in concorso per il Davide di Donatello 2024.
Gianluca Magni ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: “l’anno 2023, oltre ad avermi visto protagonista in diversi set, è stato per me anche un anno di grandi premi.
L’opera cinematografica “GRAZIE MICHELE”, per la regia di Rosario Errico, nella quale ho interpretato il ruolo del barbiere, ha vinto il Festival dei Tulipani di Seta Nera, il famigerato Globo D’oro è in concorso come short film straniero agli Oscar 2024 ed è in concorso anche al Davide di Donatello.
Il 2024 è così iniziato sotto una buona stella e mi vedrà impegnato nella realizzazione di importanti progetti cinematografici e televisivi.
Colgo questa occasione per augurare a tutti i lettori, un grande 2024 ricco di successi”.
Rino R. Sortino