“Ercole fu allattato” di Johan Niclas Byström (1783-1848)
Situato nel Palazzo Reale di Stoccolma, in Svezia.

Questa scultura ha a che fare con il mito che spiega la creazione della Via Lattea.
La Via Lattea per i Greci rappresentava il latte perduto da Era (Giunone per i Romani) mentre allattava Ercole, che ella versò e disperse nel cielo.

Ercole, infatti, era figlio di Zeus e Alcmenala che, temendo ritorsioni da parte della consorte del re degli dei, lo abbandonò subito dopo la nascita.

Zeus, che teneva moltissimo al neonato, fece in modo, con la complicità di Atena, che la propria moglie lo trovasse nei campi.

Era iniziò subito ad allattarlo, rendendolo immortale.

Durante l’allattamento, alcune gocce del suo latte finirono per trasformarsi in corpi celesti.

Il termine galassia, che oggi designa ogni gigantesco ammasso di gas e stelle come la Via Lattea, deriva dal greco che λα, latte, e risale direttamente a questo mito