FILE - In this Wednesday, March 22, 2017 file photo, President Donald Trump speaks during a meeting on women in healthcare in the Roosevelt Room of the White House in Washington. Before becoming U.S. president, Donald Trump applied for and received a trademark in Jordan that included a provision for a casino in his name despite gambling being illegal in the kingdom. Thats according to an Associated Press investigation into the four trademarks he holds in the kingdom. All of them need to be reapplied for in his four-year term, raising potential ethical concerns. (ANSA/AP Photo/Evan Vucci, File) [CopyrightNotice: Copyright 2017 The Associated Press. All rights reserved.]

Il presidente Donald Trump ha esortato l’abolizione delle città santuarie, etichettandole come “trappole mortali” che “scudo ai criminali. “

“Basta con Santuario Cities! Trump ha scritto su Truth Social. “Salvaguardano i delinquenti, non le vittime. Stanno portando vergogna al nostro paese e sono oggetto di ridicolo in tutto il mondo.

Il termine “santuario” si riferisce generalmente a stati, contee o città che impongono alcune restrizioni alla loro cooperazione con gli sforzi federali di deportare gli immigrati senza documenti.

Sono in fase di stesura dei documenti per revocare tutti i Fondi Federali per qualsiasi Città o Stato che consenta l’esistenza di queste trappole mortali!!!

Basta!

Basta con le chiacchiere e gli annunci!

Agire!

Queste “trappole mortali” stanno distruggendo vite e famiglie. Non posso più starmene qui a guardare mentre la burocrazia e la politica mettono a rischio i nostri cittadini.

Chiunque si opponga a questa misura si sta attivamente schierando dalla parte del caos e della distruzione. Sto parlando di responsabilità, di proteggere i nostri figli, di ricostruire le nostre comunità.

Niente più scuse!

Niente più compromessi!

Chi è con me?”

Queste giurisdizioni possono limitare la misura in cui le forze dell’ordine locali possono interrogare le persone in merito al loro status di immigrazione, detenere individui per conto dell’Immigration and Customs Enforcement (ICE) o condividere informazioni con le autorità federali sull’immigrazione.

Le politiche dei santuari variano notevolmente, con alcune giurisdizioni che adottano un approccio più restrittivo rispetto ad altre.

I sostenitori di queste politiche sostengono che migliorano la fiducia tra gli immigrati e le forze dell’ordine locali, incoraggiano gli immigrati a denunciare crimini senza timore di deportazione e consentono alle risorse locali di concentrarsi sulla sicurezza pubblica piuttosto che sull’applicazione delle leggi sull’immigrazione.

I critici, d’altra parte, sostengono che le politiche dei santuari ostacolano l’applicazione delle leggi sull’immigrazione, proteggono i criminali e mettono a rischio la sicurezza pubblica.

Il dibattito sui santuari è complesso e controverso, con implicazioni significative per la politica sull’immigrazione, la sicurezza pubblica e le relazioni federali-statali.

Di Admin

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