Fortissimo terremoto oggi al largo del Cile.

Le autorità, nella mattina del 2 maggio 2025, hanno invitato la popolazione residente a evacuare la regione di Magallanes, all’estremità sud del Paese, dopo aver lanciato l’allerta tsunami a seguito del sisma di magnitudo 7.5 che ha colpito al largo della costa del Paese.

.Il Centro Sismologico Nazionale ha localizzato l’epicentro a circa 60 chilometri a ovest di Puerto Williams, con una profondità di 10 chilometri. L’allerta tsunami, diramata inizialmente per tutta la costa cilena, è stata poi ridotta alla sola regione di Magallanes, dove si temono onde anomale capaci di arrecare danni significativi alle infrastrutture costiere e mettere a rischio la vita delle persone.

Le operazioni di evacuazione sono in corso e coordinate dalle forze armate e dalle autorità locali.

Si raccomanda alla popolazione di mantenere la calma e di seguire scrupolosamente le indicazioni fornite dai soccorritori.

Porti e aeroporti della zona sono stati temporaneamente chiusi in via precauzionale.

Si attendono aggiornamenti nelle prossime ore sull’evoluzione della situazione e sull’eventuale impatto dello

“Chiediamo di evacuare la costa in tutta la regione di Magallanes”, ha scritto il presidente Gabriel Boric su X, esortando gli abitanti a seguire le raccomandazioni delle autorità.

A generare il terremoto è stato lo scontro fra la più grande delle placche tettoniche, quella del Pacifico, e la placca sudamericana, che comprende l’America del Sud e parte dell’Oceano Atlantico. Il loro punto di convergenza, nel quale la placca del Pacifico scivola sotto la placca sudamericana alla velocità record di oltre 15 centimetri l’anno, è la placca di Nazca, che fa parte della placca del Pacifico.
Per questo motivo il Cile è una zona altamente sismica. E’ qui che il 22 maggio 1960 avvenne, a Valdivia, il più violento terremoto una magnitudo di 9,4, che provocò uno tsunami che raggiunse le coste di Hawaii, Giappone, Filippine, quelle orientali della Nuova Zelanda, quelle sudorientali dell’Australia e le isole Aleutine. 

Di Admin

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