Massimo Trace, conosciuto anche come Massimo il Trace, fu un imperatore romano che governò dal 235 al 238 d.C.

Nacque in Tracia (l’odierna Bulgaria) intorno al 178 d.C. e salì tra le fila dell’esercito romano durante il regno dell’imperatore Severo Alessandro.
Sembra che fosse altissimo, più di due metri, non bello, con lineamenti rozzi.

Era fortissimo, tanto da abbattere un cavallo con un pugno, e trascinare un carro a braccia.
Massimo Trace è noto per essere stato il primo imperatore romano di origine barbaro, poiché era di discendenza tracia piuttosto che di origine romana o italiana. Era conosciuto per la sua abilità militare e fu proclamato imperatore dalle legioni romane dopo la morte di Severo Alessandro.

Durante il suo regno, Massimo Trace affrontò diverse sfide, tra cui guerre con i Persiani e le tribù germaniche, così come conflitti interni all’Impero Romano.

Fu infine ucciso nel 238 d.C. dai suoi stessi soldati, che erano insoddisfatti del suo governo e lo percepivano come un tiranno.

Nonostante il suo breve regno, Massimo Trace è ricordato come una figura significativa nella storia romana, segnando l’inizio di un periodo di imperatori militari che salirono al potere attraverso le loro conquiste militari piuttosto che la loro nascita o lo status sociale.