La Russia è così “potente e pronta” ad una guerra mondiale al punto che ha una sola portaerei, e addirittura fuori servizio.

Un ammasso di ferraglia di oltre 40 anni fa, che ovviamente non potrebbe mai competere con le oltre 10 americane, tecnologicamente avanzate, e quelle degli alleati NATO.

Senza considerare le nuove occidentali in fase di sviluppo.

L’ammiraglia della flotta russa, cioè un bidone, verrebbe affondata subito. Ma ovviamente non ci sarà nessun conflitto mondiale, che esiste solo nella propaganda dei cialtroni che si spacciano per esperti nelle TV italiane.

La vera grande abilità di Putin è stata proprio quella di far credere ai cittadini di vari paesi occidentali di essere superpotente e dotato di mezzi tecnologicamente avanzati.

Le democrazie occidentali sono più lente nel contrastare questi autocrati, ma quando si muovono – com’è iniziato ad accadere coi fondi ad Ucraina e Taiwan -, non ci sono chiacchiere e bugie che tengano.

Putin, secondo un ufficiale ucraino, ha ancora delle settimane di vantaggio, con un picco tra maggio e giugno, poi la situazione per lui diventerà sempre più difficile, man mano che le nuove armi occidentali verranno impiegate al fronte.

Attendiamoci pure la possibile distruzione del ponte di Kerch tra Crimea ucraina e Russia.